Se qualcuno mi dovesse chiedere cosa vedere la prima volta in Sardegna, avrei pochi dubbi. Cala Gonone.
E se poi mi chiedesse “Cosa c’è da vedere a Cala Gonone?” allora dovrei dire “Amico, andiamo a sederci a prendere un caffè”.
Amiche visitatrici e amici visitatori, questa è una mete da jackpot. Qui c’è il meglio della Sardegna, di quella autentica, bella fuori e dentro, come la donna o l’uomo dei vostri sogni. E non solo, l’uomo e la donna per tutti i gusti. Perchè in questo territorio superlativo c’è il meglio del mare, della montagna, delle escursioni, della cucina.
E se pensate di passare solo un paio di giorni qui, siete sulla strada sbagliata. Vi pentirete amaramente di non essere rimasti di più.
Cala Gonone in breve
Cala Gonone è una frazione di 1600 persone del Comune di Dorgali. Il paese ai piedi della montagna si affaccia sul mare ed è sia una rinomata meta turistica sia un porto da dove iniziare viaggi verso le cale più esclusive.
Il centro urbano è piacevole e mai noioso. Il lungomare, il porticciolo, le attrazioni, i negozi, la vegetazione rendono piacevoli le passeggiate. Non di rado troverete incroci e angoli di strade carichi di cartelli e indicazioni stradali, segno evidente della vivacità del posto.
E poi non vi dico altro perché sapete meglio di me che potete andare su Wikipedia e leggervi tutta la storia di questo posto dal 3000 a.c. fino ad oggi. Ma sia io che voi sappiamo che ci interessa cosa vedere e solo il meglio!
Cosa vedere
C’è di tutto e di più, dipende dai gusti. A me piace l’escursione nel verde in montagna, la passeggiata nel centro e sul lungo mare di sera. Ma c’è un motivo perchè le spiagge sono sovraffollate e le montagne no. Preferite le spiagge! E allora partiamo con ordine.
Cale / Spiagge
La spiaggia a Cala Gonone c’è e si chiama Palmasera ma, al di là del discutibile gusto sul nome, a me non fa impazzire. Se volete arrivare in auto potete puntare su Cala Cartoe e in seconda linea su Cala Osalla. Se optate per la prima più tardi arrivate e più strada farete a piedi per aver lasciato l’auto lontano. Questo vale per qualsiasi parte del mondo ma in particolare a Cala Cartoe.
Per vedere le famosissime cale e godere di quel mare turchese, che sembra uscito dalle fiabe, dovete arrivarci a piedi o in barca/gommone. Sono diverse le crociere da cala gonone che offrono di portarvi direttamente ad una cala o farvi fare un tour con più cale e anche grotte se gradite.
Io consiglio una caletta (cala Mariolu o cala Sisine) e cala Luna e anche una grotta per rinfrescarvi un po’.
Tra queste si può scegliere tra le grotte del bue Marino o quelle del Fico.
La cala più affascinante è quella cala Goloritzè, dichiarata monumento naturale, ma ci potete arrivare solo a piedi oppure ormeggiate lontano la barca e andate a nuoto. Si parcheggia a Su Porteddu e si arriva dopo un’ora in discesa e un’ora e mezza in risalita. Non è un percorso difficile ma d’estate, io che soffro il caldo, non lo farei.
L’acquario
L’acquario di Cala Gonone è molto recente. E’ stato inaugurato nel 2010 e si mostra ben curato, moderno, organizzato. E’ incastonato in una verdeggiante zona di macchia mediterranea. Ha ventiquattro vasche tra specie vegetali e animali del mediterraneo, tropicali e coralli. Il biglietto costa 10 euro per gli adulti e 6,50 euro dai 4 ai 12 anni. Gratuito per gli 0-3 anni.
A me è piaciuto, merita decisamente la visita.
Escursioni nel verde, sport
Le falesie nel territorio di Dorgali e Cala Gonone, nel Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, sono molto apprezzate dagli amanti del free climbing. Altro non vi posso dire a proposito. E’ uno sport che mi terrorizza e non ho neanche il fisico adatto.
Altra attività in voga è quella del diving. Le acque cristalline, il ricco habitat e le grotte sotterranee sono un grandissimo richiamo. Qui trovate un video di una parte di cioè che troverete immergendovi a Cala Gonone.
Per un sano e indimenticabile trekking avete l’imbarazzo della scelta. La zona del supramonte vi offre mete molto suggestive come la Gola del Gorroppu con pareti da 400 metri, l’area archeologica di Tiscali o il percorso per arrivare a Cala Luna, una bella alternativa alla barca. Raccomando l’ausilio di persone esperte. Nel paese trovate delle società specializzate per accompagnarvi, con l’aiuto di guide e fuoristrada, e non perdervi negli intricati percorsi attraverso le zone interne. Una di queste è la cooperativa Ghivine.
Per concludere
Cala Gonone e dintorni è un must per una visita in Sardegna. Mi sbilancio e affermo che merita la prima scelta per trascorrere una settimana sull’isola.
Come arrivare
Indicazioni
Titolo | Categoria | Indirizzo | Descrizione | Link |
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