Il pesce

Grazie alla ricchezza ittica del mare di Sardegna, il pesce caratterizza fortemente la cucina sarda, includendo qualità pregiate di pesci e crostacei.

Burrida

Burrida

Nella zona del Cagliaritano sono tipici Sa fregula cun cocciula, ovvero la fregola con le arselle, la Burrida carne di gattuccio di mare arricchita con salsa di noci e pinoli, la Cassola che è una zuppa di pesce, la Panada di anguille, Spaghetti ai ricci di mare e a seguire varie preparazioni di orate, branzini, capponi, scorfani, triglie, cozze, gamberoni, arselle, vongole, bocconi.

Nelle coste del Sulcis la cucina è basata sulla pesca del tonno e se ne mangiano le diverse parti in preparazioni varie come la bottarga, la buzzonaglia, il lattume, il musciame.

Bottarga

Bottarga

Nella zona di Oristano invece è tipica la preparazione della Bottarga, preparazione delle sacche ovariche dei pesci, prevalentemente dai muggini, che risale al periodo dei Fenici, queste venivano salate e stagionate. Si può usare grattugiata sui primi piatti o come

accompagnamento ai carciofi, tagliata a fettine e condita con olio.
In questa zona e di quella di Bosa sono molto gradite le anguille (magari allo spiedo) e i tranci di muggine bollito e salato (Sa Merca), oppure arrosto. A seguire dentice, spigole e orate.

Aragosta alla catalana

Aragosta alla catalana

Verso nord nella stessa costa occidentale, ad Alghero, vanno forte le aragoste alla catalana. Si impiattano, dopo la bollitura, accompagnate da sedano, pomodori e cipolla e una salsetta con succo di limone, pepe e sale. Come seconda opzione la razza in agliata ovviamente preparata con aglio, aceto, prezzemolo e un sughetto di pomodoro.

A nord e più precisamente a Santa Teresa di Gallura e nell’arcipelago della Maddalena si prediligono le insalate di polpo e scendendo verso la costa orientale, come ad Olbia, la scelta ricade sui molluschi come cozze, vongole e arselle.
Particolari e apprezzatissime ovunque in tutta l’isola le Ortziadas, anemoni di mare rigorosamente infarinati e fritti.