Non c’è trucco e non c’è inganno, è proprio così. L’hanno incoronata gli utenti di Tripadvisor e l’Ansa ne ha dato notizia.
La spiaggia di Cala Mariolu è uno di quei posti tipici da copertina di rivista delle vacanze. Una di quelle location che colpisce il lettore che vuole arrivare lì e godere del mare cristallino.
A pieno titolo può entrare tra le spiagge più belle della Sardegna. Tutto qui dunque? Partiamo e ci rechiamo lì senza ma e senza se? Vediamo di approfondire un po’.
Cala Mariolu nel dettaglio
Lo so, vi siete innamorati a prima vista. E Cala Mariolu questo amore se lo merita tutto. L’acqua è di una
trasparenza sensazione, come quella di tutte le cale ogliastrine. Questo grazie anche alle sorgenti d’acqua dolce che riversano le loro acque fresche e dolci in quelle marine. Ragion per cui sentirete meno il fastidio dell’acqua salata una volta finito di fare il bagno. Se non l’avete ancora fatto è giunto il momento di comprare la custodia impermeabile per il vostro smartphone e scattare delle bellissime foto o girare dei video. E se proprio non vi sentite sicuri nell’immergere il vostro telefono, almeno portatevi maschera o occhialini. L’acqua è popolata di pesci che vi girano vicino senza molta paura (tranquilli, sono inoffensivi). La compagnia dei nostri piccoli amici acquatici è una simpatica sensazione! Il fondale è composto da pietre di qualche centimetro. Liscissime, di colore molto chiaro, come quelle che trovate nella spiaggia.
Dal sogno alla realtà
Non voglio sconsigliarvi di andare a Cala Mariolu, anzi, poterci andare spesso in una spiaggia così!
Giusto scordatevi la foto di copertina. Come? Ci hanno imbrogliati e il posto non è più quello? Il posto è sempre quello ma la foto scattata con la spiaggia deserta ha un fascino che la realtà, purtroppo, mitiga un pochetto. Barche, gommoni, chioschi, bagnanti, ombrelloni cambiano molto il paesaggio sognato e la realtà è quella della foto. Almeno d’estate. Nulla però vi vieta di recarvi a Cala Mariolu in un periodo meno affollato come giugno e settembre o perché no, anche maggio e ottobre.
Altra informazione che può essere utile: c’è un chiosco bar ma i servizi igienici no. Perciò non vi rimane il fai da te nella natura. Non fate quelle facce sdegnate, non ditemi che non l’avete mai fatto, non ci credo!
A parte questi inconvenienti, Cala Mariolu si merita pienamente il titolo di spiaggia più bella d’Italia.
Curiosità
Perché un nome napoletano su una cala sarda? Si narra che l’origine venga da un pescatore dell’isola di Ponza (Campania) che metteva il pesce pescato in una grotta e, non ritrovando più il pesce, esclamava in napoletano “qui c’è un ladro” cioè “mariolu”. Questo a causa della presenza della foca monaca, presenza evidentemente ignorata dal pescatore.
Preso atto della leggerezza con cui si affibbiano i nomi in certi luoghi della Sardegna (e meno male che il tipo non ha esclamato “ho pestato una cacca”, altrimenti avremo avuto “cala cacca”), ci si chiede cosa ci facesse un pescatore di ponza in Ogliastra a centinaia di miglia di distanza. Rimane un mistero…
Come arrivare
Potete arrivare a Cala Mariolu solo in barca (vostra, noleggiata, ecc.) o tramite le mini crociere organizzate dalle agenzie del luogo. Loro vi portano lì di mattina e vi vengono a riprendere ad un orario prefissato (ad esempio le 16:00). Potete associare la tappa anche ad altre cale o grotte della costa. I costi non sono proprio economici, il altissima stagione si può arrivare anche a 40 euro ad adulto. Potrete partire da Cala Gonone per esempio o da Santa Maria Navarrese.
Titolo | Categoria | Indirizzo | Descrizione | Link |
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