Serbariu, piccola frazione del Comune di Carbonia, un tempo comune a se, è un borgo fondamentalmente agro-pastorale. Tra la seconda metà del ‘800 e i primi del ‘900 ricevette un forte impulso economico e una grande dinamicità per via di alcune concessioni di ricerca mineraria. La fortunata scoperta di giacimenti carboniferi fece scaturire un grande slancio economico , con lo sviluppo di numerose infrastrutture sia estrattive, che logistiche, sopratutto nel periodo fascita.
A seguito del boom economico/industriale generato dall’attività mineraria, sorse la vicina città di Carbonia che successivamente inglobò Serbariu , il quale attualmente può essere considerato area periferica di Carbonia.
La Grande Miniera di Serbariu, che a tutt’oggi conserva ancora il nome del paese nella sua denominazione, dista due chilometri dal centro abitato e attualmente è un museo di archeologia industriale.
La visita alla grande miniera di Sebariu
La visita guidata , obbligatoria per le aree di “Galleria sotterranea“, “sala argani” dura un ora circa, e può
essere seguita in Italiano, Inglese e Francese. La visita libera è consentita per la “lampisteria” con esposizione della storia del carbone ed eventuali altre mostre temporanee che potrebbero essere ospitate.
Per coloro che hanno disabilità motorie la visita al sotterraneo purtroppo è accessibile solo parzialmente.
Per la visita si consiglia un abbigliamento comodo , tipico delle escursioni a piedi.
Nella lampisteria troviamo l’esposizione permanente sulla storia del carbone, della miniera e della città di Carbonia. Nel locale è ospitata una preziosa e generosa collezione di attrezzi da lavoro, strumenti tecnici, fotografie, filmati, interventi, lampade e altri oggetti di uso quotidiano.
Nell galleria sotterranea potrete vedere l’evoluzione delle tecniche di lavorazione ed estrazione del carbone utilizzate a Serbariu dagli anni ’30 fino al 1964, anno di cessazione dell’attività. Gli ambienti sono stati fedelemente ricostruiti e attrezzati come nell’epoca del loro utilizzo compresi i grandi macchinari che tutt’oggi sono in uso presso altre miniere carbonifere attive.
Nella sala argani, è presente il macchinario con cui si facevano salire e discendere nei pozzi, le gabbie per il trasporto dei minatori, delle loro attrezzature e delle berline cariche o vuote di carbone.
E’ possibili infine , nel museo, acquistare gadget e libri sul museo, e trovare ristoro nella caffeteria e nella sala conferenze con 130 poltrone e impianto audio-video.
Orari di apertura e periodi dell’anno
Dal 21 Giugno al 20 Settembre: tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 (biglietteria chiude alle 18.00)
Dal 21 Settembre al 20 Giugno: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00 (biglietteria chiude alle 17:00)
Chiuso il lunedì (non festivo), Natale e Capodanno